Il piemontese ha chiuso in 30’21” precedendo Chiarini e Saitta. L’olandese ha fatto segnare il tempo di 37’46”, rifilando a 1’13” alla campionessa italiana Peretti rallentata da una foratura. Terza Calderon

Aritzo (NU), 28 agosto 2024 – Diego Rosa (Torpado Kenda Factory) e Tessa Kortekaas (Cannondale ISB) sono i primi leader del Rally di Sardegna 2024, grazie al successo nel prologo con partenza e arrivo ad Aritzo, disputato mercoledì 28 agosto.

Il 35enne piemontese, campione d’Italia lo scorso anno, ha coperto i 12,6 km del percorso in 30’21”, precedendo di 1’11” un altro ex professionista, Riccardo Chiarini. A completare un podio tutto italiano Vincenzo Saitta, staccato di un paio di secondi da Chiarini. Il prologo si è disputato in una splendida cornice naturalistica nel parco comunale di Aritzo, dove svetta imponente il Texile, maestoso tacco calcareo modellato da milioni di anni di erosione, un simbolo inconfondibile del territorio.

“E’ stato un prologo divertente – il commento di Rosa – molto duro per via della salita in partenza e impegnativo nelle discese veloci e scivolose. Mezz’ora a tutto gas per ricominciare ad aprire il motore andava benissimo. Sono arrivato ieri e mi sono ritrovato in un castagneto bellissimo, la gara è stata bella anche dal punto di vista paesaggistico

“Avevo provato ieri il percorso – le parole di Chiarini – molto esigente e affatto scontato. Bisognava gestirsi bene in salita e poi affrontare bene le discese. Vengo da cinque giorni di gare in Svizzera e solo tre di riposo, ma si vede che l’ho assimilata bene. Non credevo di essere davanti nel prologo, sono molto contento”.

L’olandese Tessa Kortekaas ha invece dettato legge in campo femminile, chiudendo con il tempo di 37’46”. “Un esordio impegnativo – ha detto Kortekaas dopo l’arrivo – a partire dalla dura salita iniziale di quasi 4 chilometri, molto ripida. Ho spinto parecchio perché sapevo che la seconda parte sarebbe stata per lo più in discesa. Ho cercato di andare più velocemente possibile in discesa, senza correre troppi rischi. Negli ultimi due chilometri ho visto che chi era partita prima di me non era lontana e ho capito che c’erano buone probabilità di vincere”.

Al secondo posto, staccata di 1’13”, la campionessa italiana Claudia Peretti. “Avevo provato il prologo e conoscevo le sue insidie, dalle salite al fondo naturale. Purtroppo ho forato dopo il primo pezzo di discesa ma sono riuscita a non perdere troppo tempo” le parole di Peretti.

Completa il podio a 2’43” la spagnola Monica Calderon, compagna di diversi successi in questa stagione per Kortekaas.

Domani la prima tappa, 70,7 km fra Desulo e Tonara (dislivello 2500 metri) nella regione storica del Gennargentu Mandrolisai, per poi fare ritorno a Desulo. Start alle 9.15.

LE CLASSIFICHE UFFICIALI

Prologo – Risultati uomini

1) Diego Rosa (Torpado Kenda Factory) in 30:20.99
2) Riccardo Chiarini (Cannondale ISB Sport) a 1’12”
3) Vincenzo Saitta (Rolling Bike Racing Team) a 1’14”
4) Hans Becking (Buff Megamo) a 1’15”
5) Marek Rauchfuss (Ceska Sporitelna – Accolade) a 1’23”

Prologo – Risultati Donne

1) Tessa Kortekaas (Cannondale ISB Sport) in 37:45.51
2) Claudia Peretti (Olympia Factory Team) a 1’13”
3) Monica Calderon (Cannondale ISB Sport) a 1’43”
4) Karla Loffelmann (Ceska Sporitelna – Accolade) a 2’54”
5) Maria Crisina Nisi (Boscaro Racing Team) a 4’03”

Manifestazione promossa dalla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio, il Rally di Sardegna MTB è organizzato da Wild Track, sotto l’egida dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) e della Federazione Ciclistica Italiana (FCI), il sostegno e il patrocinio dei Comuni di Aritzo, Desulo e Seulo. Fondamentale la collaborazione dei Comuni di Tonara, Sadali, Seui e Gadoni, così come quella dell’agenzia regionale Forestas con la sua Direzione e dei servizi territoriali di Cagliari, Nuoro e Lanusei. L’evento gode della collaborazione di aziende come Scott, Enervit, Playcar, USE e la media partnership del Corriere dello Sport.

Foto: Diego Rosa in azione nel prologo del 10° Rally di Sardegna. Sullo sfondo, il Texile di Aritzo.